lunedì 15 settembre 2008

Graphic Novel - Onslaught, La rinascita - Loeb, Liefeld

Nel periodo più buio della Marvel, mentre era sottoposta al regime del "chapter 11" (cioè era sull'orlo del fallimento, anzi forse leggermente oltre) una azzardata mossa commerciale fece nascere il cosiddetto Rinasciverso, ovvero il progetto Heroes Reborn. Il fumetto di oggi è proprio sulla serie di heroes reborn. Il giovane Franklin Richards, figlio di Reed (Mr. Fantastic)e Sue (la donna invisibile), per salvare gli eroi distrutti dal mostruoso Onslaught rifugia tutti in un universo immaginario nel quale non sono ancora successi (o non succederanno mai) gli eventi che hanno scosso gli eroi. E in quell'universo Cap, Iron Man, Thor e tutti i supereroi combattono contro Onslaught, fino alla vittoria e ad una consapevolezza finale.
Non è un capolavoro, ma di certo è un bel racconto. Buffa la scelta di incentrare la storia e la narrazione su Bucky, fedele aiutante di Cap, e vedere dai suoi occhi che effetto fa essere portati in una realtà che non si immaginerebbe mai...
Storia: 7/10
Dialoghi: 7/10
Disegno: 9/10

martedì 9 settembre 2008

Graphic Novel - Marvel 1602 - Gaiman

Una splendida rappresentazione dell'epoca vittoriana con un intreccio formidabile tra storia reale, storia fantastica e l'amore di un autore di enorme spessore verso i valori fondanti la propria civiltà. Splendido ritrovare i personaggi in un'ambientazione totalmente anomala, con i vari Sir Nicholas Fury, il giovane Peter Parquah, e il misterioso indiano d'america che fa da guardia del corpo alla prima bambina nata nelle colonie. Tutti concentrati per risolvere un enigma che affligge il mondo: degli avvenimenti sovrannaturali stano mettendo a repentaglio le vite di tante persone e non hanno spiegazione. Forse la soluzione all'enigma viene dal nuovo mondo...
Storia: 9.5/10
Dialoghi: 9/10
Disegno: 10/10

mercoledì 16 gennaio 2008

Graphic Novel - Città di Vetro - Auster, Mazzucchelli, Karasik - Coconino

Tratto dal capolavoro di Paul Auster Trilogia di New York (edita da Einaudi), questa graphic novel è certamente da annoverare tra le più eleganti e profonde letture della società moderna. Un viaggio senza precedenti nel mondo della parola, del libero arbitrio, della solitudine. Un viaggio alle origini del linguaggio umano, un viaggio nelle scelte che cambiano la vita.
Peter Stillman è un esperimento vivente. I suoi primi 13 anni passati nel buio, nella solitudine e nel silenzio per cercare la lingua di Dio. Peter Stillman è uno dei più grandi linguisti americani. Ed è colui che ha segregato il proprio figlio per conoscere la lingua di Dio. Perchè così tanti sono i legami tra nuovo mondo ed Eden, così tanti sono i punti di contatto tra Mayflower e Babele. Tra Henry Dark e Stillman. Tra Stillman e Auster.
Storia: 10/10
Dialoghi: 10/10
Disegno: 9/10